giovedì 20 maggio 2010

il faticoso mestiere dell'immobiliarista

Ho trovato tre appartamenti che potrebbero corrispondere a quello che cerco, il primo doveva essere stato abitato da un daltonico


Il secondo, chissà per quale oscuro motivo, è stato fotografato all'infrarosso, tipo da un commando della SAS


Il terzo sembra più normale, se si eccettua l'abitatore della vasca...

Penso che potrei fare soldi con corsi di fotografia applicata per agenti immobiliari, si.




venerdì 7 maggio 2010

Appunti

Un tavolo da lavoro di dimensioni doppie a quello di ora, magari due. Col tavolo luminoso incorporato.
Una libreria grande, con i volumi divisi per argomenti. E la voglia di rimetterli in ordine ogni volta che li uso.

Ah... l'iMac nuovo, col processore Intel i7.

martedì 4 maggio 2010

Vedi napoli...

Napoli è una città che accoglie e respinge, non c'ero mai stato nonostante la vicinanza con Roma. Ho trovato un luogo che a tratti corrispondeva esattamente con l'idea che ne avevo, luoghi comuni forse, ma rispettati come si andasse a vedere una replica a teatro. Eppure c'è sempre qualcosa che sfugge. Come i gioielli che ti appaiono improvvisi, in mezzo alle case sempre un po' fatiscenti, chiese, piazze, palazzi, guglie che esplodono improvvise negli occhi. O il droghiere che ti chiede una cartolina perché ne fa collezione, che ti prepara il panino più buono del mondo e alla fine ti chiede di fare una foto insieme. O il cameriere allampanato e strascicato che sembra preso di peso da una commedia di Eduardo. O il ragazzetto che ti sfreccia come un missile sullo scooter, frenando con doppia derapata e infila un vicolo alla velocità della luce. Rigorosamente senza casco, come quasi tutti d'altronde.
E un pomeriggio a Capodimonte, quasi soli tra meraviglie incredibili, come un regalo prezioso.